In estrema sintesi, la differenza tra Counseling e Coaching è la seguente: nel Coaching si sviluppano le risorse personali necessarie per realizzare il futuro desiderato, nel Counseling per superare il disagio nel presente.
- Nel Counseling, si integra il dialogo verbale con esercizi esperienziali per avere un maggiore impatto. Si attinge a una varietà di strumenti e metodi per lo sviluppo personale, in funzione delle finalità del percorso e di ciò che è più utile e adatto alla persona.
- Nel Coaching, il mio approccio beneficia di una importante esperienza manageriale e di consulenza a livello internazionale precedente all’essere coach, e da una lunga e consolidata esperienza nel lavorare con leader e team di vertice in Europa in diversi settori. Per chi fosse interessato ai servizi di coaching per le aziende, vedere il sito dedicato www.SystemAlive.com.
Alla base del Counseling e del Coaching c’è la relazione tra la guida e la persona, basata su una solida alleanza e sulla totale confidenzialità, in modo che si crei uno spazio aperto e sicuro.
Useremo un approccio olistico e sistemico: prendendo in considerazione la persona nel suo insieme, fatta da pensieri-emozioni-sensazioni, nel contesto del sistema più grande in cui vive e lavora.
L’approccio è orientato alla soluzione: infatti all’inizio si mettono a fuoco gli obiettivi del percorso, tenendo in considerazione la situazione generale e il contesto personale.
Il percorso parte da un incontro iniziale di un’ora utile a conoscerci reciprocamente, mettere fuoco i temi importanti su cui lavorare e le modalità e gli strumenti più adeguati per lavorarci. Al termine dell’incontro, ti verrà proposto un “progetto” in cui saranno condivisi gli obiettivi, le metodologie che utilizzeremo e una valutazione di massima del numero di incontri necessari.
La frequenza degli incontri dipende dal tipo di percorso, dai temi da affrontare e dalla disponibilità della persona.
Gli incontri si svolgono in studio a Milano oppure on-line.